AUTOLAVAGGIO PER LE MACCHININE

Ormai si sa, me ne invento sempre una, basta darmi colla, forbici e un cutter e io me la spasso.  

Nell'archivio delle mie fotografie ogni tanto trovo sempre qualcosa di "dimenticato" e questo autolavaggio tutto ricicloso è una di quelle.

Nicola e Filippo un giorno mi chiesero se potevo costruirgliene uno. Così presi tutti i materiali che mi servivano e iniziai. Come gli era piaciuto il mio autolavaggio! non funzionava con l'acqua ma le macchine si muovevano davvero.

Innanzitutto avevo preso del cartoncino costruendo un parallelepipedo al quale avevo ritagliato le varie aperture. 

Per far scorrere le macchine ho realizzato un cartoncino della misura interna della scatola, gli ho tagliato uno spazio al suo interno per posizionare la macchinina e attaccato 2 cordini per trascinarla avanti e indietro.

La tendina d'ingresso l'ho fatta con un guanto da cucina tagliato a strisce. Semaforo e cartellone per finire l'ingresso.

Le spazzole del rullo le avevo realizzate incollando delle strisce di una vecchia coperta in pile ad uno stecchino per spiedini. Per poter girare la spazzola avevo inserito un estremità dello stecchino in una "fettina" di tappo di sughero.

Al posto delle vetrate avevo messo la striscia di plastica che si usa nelle cassette dell'uva. Tappi di sughero e della birra per i vari particolari. Tipo il macchinario aspirapolvere accanto alla macchinina gialla. Qualche scritta e qualche rifinitura qua e là per abbellirlo.

E per finire . . .il lampione del piazzale. Realizzato coprendo di carta stagnola 2 cannucce delle bibite e 2 tappi della bottiglia dell'acqua. Al suo interno ho attaccato una perla con la colla a caldo per creare la lampadina e il tutto incastrato in un tappino di un barattolo spray e fissato al cartoncino.

Conservo sempre i tappi perchè nelle scuole li riciclano recuperando qualche soldino.

Col tempo me ne hanno chiesto un altro e io mi diverto sempre ad accontentarli.

E voi, avete mai realizzato qualche gioco con carta, colla e tanta fantasia?