24 febbraio 2018

OLIO ESSENZIALE ALL'ARANCIA

olio essenziale all'arancia recupero naturale delle bucce d'arancia

E rieccomi con un recupero di materiale. Già prima di stare a casa ero abituata a riciclare parecchio, adesso controllo tutto anche il mangiare, ho imparato a fare uno svuota frigo da grande chef!. Siamo diventati troppo spreconi per colpa di questa vita frenetica, ma se rallentassimo un pochino potremmo fare davvero tante cose interessanti e aiuteremmo parecchio il portafogli e la natura. Prendiamo le arance per esempio. Adesso è la stagione giusta per consumarle e non buttare nulla!!!. Vediamo uno dei modi di recuperare le bucce, realizzando olio essenziale per profumare gli ambienti. 
Spesso ci troviamo a mettere le bucce sopra stufe e caloriferi per spargere l'aroma all'arancia in casa. Ma possiamo fare di meglio con 2 semplici ingredienti ed un barattolino di vetro. 
Innanzitutto prendiamo un barattolino con la guarnizione del tappo sempre ben pulita, quindi o sarà nuovo o un recupero ben tenuto. Sbucciamo 2 arance e...mangiamocele!!!! ora prendiamo i pezzi di buccia e togliamo il più possibile la parte bianca, senza esagerare. Tagliamola a pezzetti di modo da riempire bene tutto il barattolo, a questo punto riempiamo di vodka pura. Chiudiamo bene il barattolo e agitiamolo un po'. Mettiamo il nostro barattolino in un mobiletto al buio e al fresco, agitandolo ogni tanto per smuovere l'aroma dato dagli oli della buccia. Dopo una decina di giorni lo possiamo aprire per far si che l'alcool evapori e il nostro olio è pronto per essere usato. Conservatelo in un mobiletto lasciandolo al buio per non alterare il suo aroma. Io per dosarlo nel diffusore uso il contagocce che si trova nei barattolini delle medicine che poi buttiamo. Le lavo bene e le faccio bollire per un paio di minuti prima di riciclarle. 
Potete utilizzare anche le bucce dei limoni naturali, pompelmo o bergamotto, sempre con la stessa tecnica.
Prossimo recupero che vi racconto sarà invece commestibile, sempre con le bucce dell'arancia!
Al prossimo recupero creativo!!! e buona domenica!!!

3 commenti:

  1. Cara Sara, immagino la bontà di questo olio credo sia adatto a tutto il suo sapore è raffinato.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Molto interessante! Voglio provare a farlo ,ma serve proprio la vodka??

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    Risposte
    1. Ciao Hamina. Dunque, effettivamente se non hai vodka non comprarla apposta se no non è più un recupero economico. Io ho provato anche con la grappa. Funziona, l'unico problema è che la grappa essendo un distillato da vinacce ha un profumo molto forte quindi passati i giorni senti ancora molto il retrogusto della grappa e devi lasciarla evaporare parecchio rischiando che comunque il gusto alcolico prevalga. La vodka invece essendo un derivato dalla fermentazione di vegetali ha molto meno il retrogusto forte e lascia che il profumo dell'arancia prevalga senza problemi. A breve posto l'olio essenziale fatto con l'olio che quello in casa mon manca di certo, se non hai la vodka non comprarla apposta. Alla prossima!!

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