05 luglio 2019

SPUGNA KONJAC

Buon giorno! siamo entrati nel week end, c'è chi parte per le vacanze, chi per un viaggetto mordi e fuggi e ce chi se ne starà a casa. 
Tutti però affronterete la più classica delle routine, lavarsi il viso.

Oggi voglio parlarvi di una spugna ecosostenibile fantastica. Ne avevo letto la sua esistenza su un sito americano e parlandone con mia sorella ho scoperto che si trova tranquillamente anche qua, oltre che nel classico shopping online.

Parlo della Spugna Konjac. Questa spugna viene utilizzata nella routine di bellezza nei paesi asiatici da 1500 anni. E' ricavata dalla pianta del Konjac che si utilizza sopratutto per scopo alimentare, infatti con le sue radici realizzano un particolare tipo di noodles.

La spugna Konjac quando la comprate è secca e dura, ma basterà immergerla per qualche minuto per riattivarla e renderla morbidissima, più o meno come le spugne di mare, quelle vere.

La particolarità di questa spugna è che, non essendo un oggetto di fabbrica, quindi fatto di plastica come le più classiche spugne, ma essendo un tubero, è ricca di vitamine del gruppo B, A,C,D ed E, ricca di proteine, acidi grassi, ferro, zinco e magnesio. Insomma un vero tocca sana per la nostra pelle.
Adatta per le pelli più sensibili, è così delicata che mentre la utilizzate vi toglierà le impurità ed eccesso di sebo rendendo la pelle pulita e luminosa senza creare danni ed irritazioni. 
Uno scrub tutto naturale ma con dei benefici che una spugna normale non darebbe.

Io l'ho provata sulla pelle scottata dal sole e vi assicuro non sembra nemmeno di usarla. Ha la potenza di una spugna "graffiante" ma la delicatezza dei polpastrelli della mano.

Come si utilizza.

Innanzitutto la bagniamo per riattivarla e renderla bella morbida.
Possiamo mettere il detergente viso e con movimenti circolari pulirci per bene la pelle e sciacquare. Oppure si può usare anche senza detergente e vedrete che l'effetto sarà comunque buonissimo.
Si sciacqua bene, si strizza e la si appende con il suo apposito cordino. Questo perchè deve seccarsi per evitare ristagni di acqua che possono creare batteri.


Io ho provato quella di Garnier, la nuova linea Bio è davvero buona e facilmente reperibile nei supermercati o negozi specializzati come Tigotà.

In colori diversi, ad esempio bianca come la mia è adatta alle pelli più sensibili, adatta anche ai bimbi.
Quella nera per pelli tendenti ad acne è arricchita di carbone di bambù.
E per le pelli secche invece troviamo la spugnetta all'argilla rosa, che funge anche da anti età.
Per chi invece ha la pelle particolarmente grassa c'è la spugna verde, con argilla verde.

Trovate, specialmente nei negozi on line anche le spugne corpo che sono più grandi.

Non dura in eterno. In base all'utilizzo quotidiano, la dovrete sostituire, ma questo sarebbe cosa buona con qualsiasi spugna.

Ed in più si può compostare. Non serve gettarla nell'indifferenziato in quando essendo un vegetale può essere tranquillamente buttata nell'umido. 

Vi ho un pochino incuriosito? un pochino convinto che la classica spugna in plastica la possiamo abbandonare? 
Vi auguro un buon week end, che ci sia il sole o la pioggia, l'importante è che sia un buon fine settimana!

1 commento:

  1. Cara Sara, si siamo entrati in un fine settimana, e purtroppo com molto caldo e afoso...
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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