Buon giorno! oggi finalmente scrivo il post della serra che vi avevo parlato.
Tutto iniziò da questa piccola che Santa Lucia aveva portato a Nicola, un gioco educativo molto utile sotto tanti aspetti.
Chiaramente la frenesia di seminare era difficile da tenere a bada. Così ha iniziato sperimentando la ricrescita dell'insalata.
Che si realizza semplicemente tagliando a 2 cm dal fondo un cespo di insalata, lo si mette in un vasetto di terra per piante da orto e coccolando quotidianamente ecco qua che il cespo di insalata si sta rigenerando. Loro dicono che fa come i capelli, li tagli e ricrescono!
Un giorno a Filippo viene l'idea, facciamo crescere in casa le piantine da mettere nell'orto per papà così non spende i soldi per comprarle in serra!
Ottima idea direi, abbiamo subito preso una serra da mettere sul balcone, non vi dico quando abbiamo comprato terra e semi, l'hanno riempita tutta senza lasciare uno spazio.
Siamo riusciti a rispettare i tempi del calendario lunare che hanno voluto stampare e mettere in cameretta per consultarlo col tempo perchè non si vogliono limitare a pomodori, insalata ed erbe aromatiche, vogliono mettere anche la zucca, il cavolfiore, i peperoni e quant'altro. Insomma credo che l'idea sia quella di darci da mangiare tutto l'anno.
Per mettere i vari "cuccioli", esattamente quei mini cavoli neri che vedete qua sopra, non avevamo vasetti abbastanza piccoli così abbiamo riciclato le vaschette delle uova di cartone e li hanno piantatati, sperando facciano radici, per ora hanno superato le due settimane in perfetta forma.
Ma non si sono limitati ai cuccioli, han messo anche i loro bei semini con i cartellini fatti da Nicola (ormai appassionato di colla a caldo come me) sostituiti la settimana dopo dai cartellini in plastica perchè già era sparita la scritta dopo 5 giorni.
E poi insalata!!! e che insalata! già ne abbiamo mangiata un pochino e la soddisfazione di mangiare quello che hanno coltivato era grande, credo proprio che non arriverà nell'orto ahahah.
Come sottovasi abbiamo recuperato i piattini di una festina e visti i prezzi dei mega sottovasi abbiamo risparmiato parecchio così.
Il problema adesso è frenarli, per fortuna han capito bene la questione del calendario lunare così rallentano perchè ogni seme che incontrano lo vogliono piantare ormai, ma lo spazio è quello che è.
Poi non contenti dall'altra parte del balcone hanno voluto mettere bulbi di tulipani, fresie e ... non ricordo nemmeno più cosa avevano scelto. Portarli in serra è stato un delirio, volevano prendere tutti i bulbi che trovavano, senza contare piante e semi.
E' un bel lavoro che insegna a mantenere impegno, costanza e sopratutto a non avere fretta e rispettare i tempi.
Il risultato poi ai loro occhi è esilarante. Siamo appena usciti a controllare la situazione e con nostra ma sopratutto loro grande sorpresa sono nati i pomodori, il cavolo nero che vedete nel bicchiere qua sotto ha fatto delle belle radici e incredibile, il rametto rinsecchito di rosmarino che Nicola ha insistito per mettere nel cotone ha una bellissima radice! dire che era euforico è dir niente.
Come vedete anche se non disponete di un orto qualcosina si può fare comunque per risparmiare! e io che ero famosa per il pollice nero ora finalmente ce l'ho verdolino!
Cara Sara, questa abitudine è anche qui, molti non loro balcone impiantano di tutto, ce chi che l'o chiude per l'inverno.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso