20 marzo 2019

BOMBOLONI o KRAPFEN


Buon primo giorno di primavera! oggi c'è stato uno splendido sole e le nostre piantine dell'orto/balcone ringraziano! 
Stavo guardando le fotografie fatte ai bocciolini dei tulipani quando scorrendo mi compaiono queste meraviglie. I Bomboloni alla crema!

Io adoro i bomboloni rigorosamente alla crema pasticcera. Quando ero piccola era il dolce preferito che prendevamo al mare in spiaggia, non poteva assolutamente mancare e anche adesso quando vado in un bar la prima cosa che punto è quello!

Così ho voluto provare a farlo e mi è venuto una bomba. Soffice e così goloso da dover fare per forza il bis. Uno tira l'altro. Quale ricetta ho usato? quella del maestro Massari, facile nei passaggi  e assolutamente da replicare e replicare e replicare. Se volete provarla seguite passaggio per passaggio!


Ingredienti:
- farina bianca di tipo 0 manitoba 250gr;
- uova 100gr;
- zucchero 30gr;
- Rum 10gr;
- latte a 30° 40gr;
- burro 40gr;
- lievito di birra fresco 12gr;
- tuorli 20gr;
- scorza grattuggiata di mezzo limone;
- vaniglia 1 baccello;
- sale 4 gr;
- olio di arachidi o palmisto per friggere.

Procedimento:
Iniziamo mettendo da parte 35 gr di uova, il rum e il latte.
Versiamo in una planetaria tutti gli altri ingredienti e azioniamo a velocità media per 5 minuti passando poi alla velocità massima per sei minuti fino a che si formerà una pasta liscia ed elastica.

Ora aggiungiamo uno alla volta, facendo incorporare al composto un terzo del liquido, il latte, i 35 gr di uova e il rum. Lavoriamo ancora la pasta fino a renderla elastica ed asciutta, deve staccarsi dalle pareti della ciotola.
Fate lievitare la pasta in una ciotola coperta da pellicola a 24°C per 2 ore circa o comunque fino a quando l'impasto non sarà raddoppiato.

A questo punto creiamo delle piccole palline di circa 35 - 40 gr l'una. Per realizzarle dovete arrotolarle col palmo della mano sul tavolo, pressando con un movimento rotatorio. 
Disponetele ora su un canovaccio leggermente spolverato di farina a 4 cm circa l'una dall'altra. E' importante perchè il loro volume triplicherà. Coprite ora con la pellicola senza appoggiarla ai bomboloni. So che non è facile ma si può fare!

Dopo circa 90 minuti in un ambiente di 24-26 gradi o comunque quando il loro volume sarà triplicato saranno pronti per essere fritti.

Prepariamo un vassoio coperto da carta assorbente e friggiamole nell'olio idealmente a 175°C di temperatura.

Tuffiamoli delicatamente nell'olio e a metà cottura (3 minuti circa) la parte immersa sarà diventata color nocciola scuro, giriamoli e continuiamo la cottura.

Se a cottura ultimata il bombolone presenta il classico anello di colore più chiaro significa che la lievitazione era al punto giusto e il dolce sarà perfetto. Se l'anello non ce l'ha vuol dire che non è lievitato e risulterà pesante e una palla tutta scura. Se invece è troppo lievitato risulterà tutto grinzoso.

Farciteli a piacere con crema pasticcera o marmellata con l'aiuto di una tasca da pasticcere e terminate con una bella sploverata di zucchero a velo.

L'olio vi consiglio di usare quello dato dalla ricetta, fa la differenza! questi bomboloni sono fantastici e se ne siete golosi dovete assolutamente provarli. 


4 commenti:

  1. Cara Sara, come si fa a resistere di fronte a questi bomboloni!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. E il tuo cognatino ne è andato matto!!!!

    RispondiElimina

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